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Pizza night: semintegrale al teff con pere e marcetto

PIZZA SEMINTEGRALE (1)

La domenica si sa, chiama pizza. E se fa troppo freddo per uscire, la pizza noi ce la facciamo a casa!

Una delle mie ricette preferite del libro di Olga (ma ancora non ce l’avete????) è quella della pizza semintegrale: il colore bruno lascia un po’ perplessi ma la morbidezza e fragranza dell’impasto che si conserva bene sia il giorno dopo sia congelato è davvero pazzesca.

Di ritorno dal nostro bel fine settimana in Abruzzo con il nostro pacchettino di formaggio tipico (Marcetto di pecora), sono stata molto ispirata nella creazione di questa pizza ‘agrodolce’ con formaggio e pere, e devo dire che fa molto aperitivo e che la combinazione è piaciuta molto a tutti!

Intanto vi scrivo l’impasto due lievi modifiche (dovuta al fatto che mi mancava una delle farine):

196 g di Mix Nutrifree per pane

98 g di Glutafin Select

56 g di Farmo Fibrepan

150 g di farina di Teff (io Teff Heaven)

120 g di lievito madre (altrimenti detto Tyrion Lannister Junior)

325 g di acqua tiepida

3 cucchiai di olio

5 g di sale

Io ho impastato il tutto con il Bimby modalità impasto per circa 5 minuti. La lievitazione è durata dalla mattina alla sera, e la consistenza era perfetta e non appiccicosa.

Abbiamo fatto sia le pizzette che vedete in foto (marcetto + due fettine di pera a cui la prossima volta aggiungerei anche noci e miele sopra) , sia un paio di pizze sottili e un paio di pizze alte. Tutte perfette. Ad oggi rimane l’impasto di pizza che preferisco!!

 

 

Non c’è spiga che tenga 3: focaccia ‘Eoliana’ integrale in padella

pizzapadealla

La terza e penultima puntata di ‘Non c’è spiga che tenga’ della Confraternita della Pizza vede come tema la focaccia. La mia è un’ode alle Isole Eolie, visto che sono tornata da poco e tanto mi mancano i sapori isolani della mia terra!

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Visto che come al solito ero in ritardo, ho pensato di cuocerla in padella e devo dire che meritava molto!

200 g Mix per pizza Polselli

150 g farina di sorgo integrale Ecor

300 ml di acqua tiepida

1/2 cubetto di lievito di birra

20 ml di olio

Per condire:

cipolla rossa

cucunci

capperi

pomodorini

sale

olio

Questa ricetta per venire e mantenersi morbida necessita un impasto molto molle, da lavorare con il cucchiaio. Io ho impastato con il Bimby a velocità 3 e poi qualche secondo a velocità impasto. L’alternativa è impastare con un cucchiaio.

Ho oliato la piastra del testo romagnolo e vi ho adagiato l’impasto, lasciandolo a lievitare lì. Ho quindi aggiunto il condimento spingendolo nella pasta con il cucchiaio visto che il metodo di cottura prevedeva di girarla. Dopo 45 minuti l’ho messo sul fuoco al massimo e ho cotto 5 minuti, l’ho rigirata con molta cautela e ho cotto altri 5 minuti dalla parte del condimento. L’ho rigirata di nuovo e l’ho lasciata riposare sulla piastra calda.

E’ buonissima, morbida dentro come un ciambellone e croccante fuori, e il sorgo dà un sapore integrale che potrei quasi preferire al grano saraceno!

pizzaintera

 

Forni tremate: focaccia con lievito ‘fujuto’

focaccia1

Dovete sapere che la vita con il Ciriaco è complicata. No, non per via del glutine…! E’ che io sono una casinista estrema in tutto quello che faccio, e non sono sicuramente una ‘fimmina ri casa’ come si dice dalle mie parti. Insomma cucino si e pure tanto, ma lascio un delirio in giro. Quindi ogni tanto lui passa e butta tutto. Ovviamente senza consultarsi. Ma vabbè.

Ecco, dopo che mi ha buttato già due volte il liquido della mozzarella di bufala conservato per fare questa focaccia, al terzo tentativo (ho avvisato ovviamente con pubblicazioni in tutta la cucina) sono riuscita finalmente a fare questa focaccia di cui avevo letto nel blog di Olga Un Cuore di Farina Senza Glutine. Ci sono voluti due giorni ma devo dire che ne è valsa la pena! Io sono un tipo da tutto e subito quindi non amo le ricette a lievitazione lunga ma qui la cosa era dovuta, visto che il tutto è senza lievito ma funziona solo ed esclusivamente con i fermenti lattici dell’acqua di governo della mozzarella.

Non avevo a casa tutte le farine che usa Olga e ho quindi usato:

250 g di Mix Pane Nutrifree

250 g di Mix It di Ds

500 ml di acqua di mozzarella (proveniente da nientemeno che Terracina)

20 g di olio

sale

Seguendo il procedimento di Olga, dopo un paio di giorni che la mozzarella faceva il bagno nell’acqua, ho lasciato il liquido nel frigo per una settimana coperto bene. Al momento dell’utilizzo deve essere però a temperatura ambiente.

Non sia mai che io impasti a mano quindi questo è il procedimento Bimby:

Ho messo il liquido della mozzarella nel boccale, ho aggiunto olio e sale e ho mixato a velocità 4 per circa 40 secondi. L’impasto era appiccicoso ma compatto e non ho avuto difficoltà a versarlo nella ciotola. Ho coperto la ciotola con la pellicola e l’ho lasciata fino a sera. Ha passato la notte in frigo. La mattina dopo l’ho ritirato fuori e, come da manuale, alle 15 (quando effettivamente si era gonfiata un poco, miracolo!) l’ho versato sulla plancia del forno (con la carta forno) e l’ho lasciata a riposare altre 4 ore con la lucina accesa. Alle 19, ho acceso il forno a 250° e appena l’ho vista dorata sopra (circa 12 minuti dopo) ho sfornato. Ho aggiunto sopra un mix di sale origano e olive nere, per gradire!

focaccia2

Eccola ‘calla calla’ come si dice qui a Roma, e con il prosciutto crudo…..è stato un perfetto aperitivo della domenica: unico svago di un we passato in clausura con Celiachinaperamore con il febbrone!

Grazie Olga per questa dritta!!!!!! Viva l’acqua zozza della mozzarella!!! Trovate qui il procedimento completo (il mio è decisamente un bignami molto soggettivo): leggetelo!

 

Fa caldo ma la vogliamo! La pizza ripiena dei bimbi

pizzaestiva

E’ ovvio che questa non vuol’essere una ricetta, ma semplicemente un’idea che va bene, per esempio, in questi giorni caldi che passiamo al mare se siamo fortunati (e noi ultimamente non lo siamo), in piscina se ci dice bene (gran parte dei casi), o al parchetto sotto casa se a mamma non va di fare una benemerita mazza (spesso). Va bene per un picnic anche se breve, insomma! E alla pulce è piaciuta tantissimo, così come anche al papà Ciriaco.

L’impasto della pizza è ormai il solito per comodità e ve lo riporto qui (avevo solo la Glutafin). E’ stato a lievitare 24 ore e mantenuto molto molto morbido e poi messo sulla teglia con il cucchiaio…a me piace così:

500 g di farina Glutafin (attenzione, se cambiate mix cambiano le dosi…le farine senza glutine sono tutte diverse!)

20 g di olio

400 g di acqua

200 g di lievito madre (detto Highlander, figlio di quello di Vale)

ripieno

3 zucchine grandi precedentemente ripassate in padella

1 mozzarella

stracchino 250 g

pomodorini 200  g

cipolla 1

olio

 

Per il ripieno, ho messo alla base le zucchine ben ammorbidite con cipolle e sale in padella, poi lo stracchino uno strato di mozzarella, poi i pomodorini. Sopra ho chiuso con altro impasto sempre con il cucchiaio.

Ho cotto con la superfunzione pizza del mio forno nuovo e in 10 minuti è uscita una pizza meravigliosa buonissima sia calda che fredda!

Al celiaco non far sapere….pizzette gorgonzola e pere

Il fatto che sotto casa abbia aperto la Conad al posto della Billa mi ha reso felice: oltre a tantissime offerte e molti prodotti Conad senza glutine, ho scoperto la loro rivista (dove in realtà è stata pubblicata anche questa mia ricetta nel numero di ottobre) e quindi anche questa ricetta (nel numero di novembre) che ho fatto la sera stessa,vista la semplicità di preparazione ed ingredienti.
Ne ho approfittato per provare la farina per pane e focacce di Altro Gusto per la base, con questa ricetta:

500 g di farina pane e focacce Altro Gusto
1 bustina di lievito secco senza glutine (ebbene si, ho ucciso il lievito madre e avevo solo questo…)
15 g di zucchero
25 g di olio evo
sale q.b.
250 g di acqua

1 pera
gorgonzola
groviera a cubetti
radicchio

Io ho messo tutto nel Bimby a velocità impasto e ho fatto lievitare giusto un’oretta. Ho comunque aggiunto della farina quando ho preparato le pizzette perchè mi serviva una consistenza bella soda.
Ho steso la pasta con il mattarello e ho fatto dei cerchi con il bicchiere, dopodichè ho messo su ogni pizzetta:
1 cubetto di groviera
1 fettina sottile di pera
un pezzetto di gorgonzola

Nel forno a 180° ventilato erano pronte in circa 15 minuti. Una volta sfornate ancora calde ho adagiato i ciuffetti di radicchio e ho coperto con la carta d’alluminio e un canovaccio per lasciarle umide.
Le ho servite tiepide con aperitivo e insalata di provola affumicata e olive :D

Non vi è venuta fame???
Sono DELIZIOSE!!!!

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