Quando si dice iniziare bene, eh?
La mia dieta andava perfettamente liscia, finchè non è venuta a trovarci mia madre….la quale, ovviamente, si è subito preoccupata del povero Ciriaco che chissà per quanto tempo non avrebbe visto dolci per mano mia (e aveva ragione).
Non avevamo messo in conto però il mio stato emotivo di neomamma rientrata dalla prima trasferta di lavoro durata 3 giorni in cui:
1) aveva tremendamente sentito la mancanza della Pulce
2)avrebbe ucciso per un grammo di carboidrati sotto qualunque forma
Insomma, quello che vedete è opera di madre e non mia, ma io assaggiai, eccome se assaggiai!!!
300 g di riso
900 g di liquido (metà acqua e metà latte)
1 uovo (ma in basso trovate anche la versione senza uovo)
circa 150g di farina (noi abbiamo usato un mix ma meglio quella di riso misto a fecola di patate)
1/2 cubetto di lievito di birra
cannella
scorza di limone
miele o zucchero (o tutti e due)
pizzichetto di sale
Il riso va cotto molto bene e in tanto liquido con un pizzico di sale (tre volte tanto il peso del riso), prima nell’acqua e poi (per evitare che faccia molta schiuma) aggiungendo in un secondo momento il latte. Una volta che si è assorbita l’acqua (non va scolato) e che il riso si è raffreddato, si aromatizza con scorza di limone e cannella, dopodichè si aggiunge un uovo e la farina. A questo punto si scioglie un cubetto di lievito di birra dentro un po’ di latte, si aggiunge al composto, e si fa lievitare per circa un’ora.
A questo punto si fanno delle polpettine allungate (attenzione: in questa fase il riso non è facilmente manipolabile…anzi piuttosto appiccicoso) che vanno ripassate nella farina e fritte finchè non diventano dorate.
Qui di seguito la foto della versione senza uovo, che rimane un po’ più morbida e quindi va fritta a cucchiaiate (da qui la forma indefinitamente rotonda), perchè non si può manipolare!!
Le frittelle si ripassano o nello zucchero o nel miele e si mangiano così, una dopo l’altra, finchè non se ne può più!!!
Salute!!!!
Vale
6 marzo 2013 at 18:05 (10 anni ago)eccola!!
e ti pare che non ci provo a rifarle??
BRAVA la mamma
paneamoreceliachia
7 marzo 2013 at 12:34 (10 anni ago)Marcella, ma sono strepitose…all’inizio della lettura pensavo ad una sorta di arancino, invece sono un dolce!!!
Baci, Ellen
lagaiaceliaca
8 marzo 2013 at 23:15 (10 anni ago)le frittelle di riso le amo da morire, anch’io le faccio spesso.
dici che non sono proprio adatte a una dieta? e io che credevo…. ;-P