Le voglie sono voglie ragazzi.
E se una domenica alle 12 il Ciriaco ti dice: ‘perchè non mi fai una di quelle lasagne GNORANTI?’ tu la sfida la devi accettare. E’ questione di orgoglio siculo.
E allora, meno male che ho fatto la spesa mezz’ora prima e mi ritrovo qualche ingrediente adatto….e qualcosa che mi manca. Insomma, ho fatto la lasagna last minute con:
400 g di macinato di suino
1 bottiglia di conserva di pomodoro della zia
un Galbanino intero
Parmigiano qb
olio
cipolla
mezzo bicchiere di vino rosso
per la Besciamella di soya:
3 cucchiai di olio
3 cucchiai di farina di riso finissima (io ho usato Nutrifree)
300 ml di latte di soya (io uso Valsoya)
La dea Khali qui ha dato il meglio di sè:
1) Una mano faceva il soffritto di cipolla, aggiungeva il tritato, lo dorava leggermente, aggiungeva un mezzo bicchiere di vino comprato a 2,49 € due bottiglie a sfumare il tutto (e osano chiamarlo ‘La Botte Buona’).
2) Un’altra mano stappava la conserva della zia e la aggiungeva al tritato, pregando che ne prendesse un po’il sapore nei prossimi 15 minuti. Alla faccia del ragù della nonna che deve cuocere ore intere (lo so che sto bestemmiando…)
3) La terza mano infilava nel Bimby 3 cucchiai di olio, il fondo (3 cucchiai rasi) di un pacchetto di farina di riso finissima, e 300 ml di latte di soya, accendeva il Bimby a velocità 2 e a 100 gradi per 12 minuti circa. Vai, da solo!
4) La quarta mano apparecchiava alla meno peggio
5) La quinta mano caricava la lavatrice ma ops, questo non c’entra con le lasagne!
6) La sesta mano accendeva il forno, a 200 gradi.
In circa 15 minuti era più o meno tutto pronto, e ho fatto gli strati di lasagne (ho usato quelle senza cottura di Piaceri Mediterranei, mi ci trovo piuttosto bene), ragù, besciamella di soya, formaggio, parmigiano e di nuovo nell’ordine per 4 strati.
Il tutto è stato cotto perfettamente in mezz’ora. Non ci crederete, ma il commento del Ciriaco rimbambito dal poco sonno è stato: ‘è la migliore lasagna senza glutine che abbia mai mangiato‘!
Mi ama, ragazzi.
Ma era buona davvero
La morale della favola è: perchè sbattersi tutta la giornata quando una lasagna la puoi fare anche in meno di un’ora?