Allora: la Pulce non è celiaca, ma vista la vita frenetica che facciamo cerco di cucinare la stessa cosa per tutti: mamma normoalimentata, pulce di 15 mesi quasi, Ciriaco. Mica facile ragazzi.
Però il libro di Sigrid Verbert ‘Piccoli Gourmet Crescono’ (a cui non ho resistito) dà veramente degli spunti carini, che si possono assolutamente proporre anche agli adulti.
Premetto che la ricetta l’avevo provata una prima volta usando il Bimby ma avevo maciullato tutto ed erano venuti poco rustici e molto verdi, quindi stavolta ho fatto di testa mia e ho fatto le variazioni. Ma l’idea è la sua
2 fette di pane (ho usato le fettone della Giusto)
Latte q.b. – circa 100 ml (io uso quello di soya Valsoya)
70 g di bietina cotta
2 patate piccole cotte (aggiunta mia)
parmigiano q.b – io circa 6 cucchiai
mezzo uovo sbattuto
burro (anche qui quello di soya di Provamel)
basilico
Allora: memore dell’errore della volta scorsa, ho lasciato perdere il Bimby e ho fatto a pezzi il pane in una ciotola. Ho aggiunto la bietina e l’ho fatta a pezzi piccoli con forchetta e coltello. Ho messo anche le patate schiacciate. Ho aggiunto il latte a mano a mano (ne avrò messo circa mezzo bicchiere), e il parmigiano. Il composto dev’essere morbido e manipolabile. Ho sbattuto l’uovo e l’ho unito al composto (solo mezzo altrimenti era troppo liquido). In caso fosse comunque troppo liquido potete sempre aggiungere del pangrattato gf o altro pane.
Insomma, la preparazione è nè più nè meno quella delle polpette: ho bagnato le mani, e ho fatto delle palline che ho lasciato qualche oretta in frigo. Non ho aggiunto sale perchè la Pulce mangia ancora così, e ho salato i nostri una volta in padella.
A ora di pranzo li ho bolliti (come gli gnocchi, finchè non vengono a galla) e ripassati nel burro di soya con il basilico.
Spolverata di parmigiano e via
A noi grandi piacciono tantissimo!!!! Ma quello della foto è ovviamente il piatto nano