Cosa succede se una domenica si esce affamati di casa per andare a pranzo fuori alle 14 e si scopre arrivati al ristorante che è chiuso a pranzo?
Si rosica.
Cosa succede se torni a casa sono le 14.30 e non hai quasi niente in frigo?
Si crea!
Ho sempre detto che i miei piatti più riusciti sono ‘figli del frigo vuoto’ e questo si aggiunge alla grande famiglia!
Dico al Ciriaco in macchina: ora ti faccio la carbonara col salmone.
Lui mi ha preso in giro per tutto il percorso di ritorno a casa, mi ha preso in giro persino mia figlia che neanche parla, ma devo dire che li ho zittiti con la prima forchettata (non nel senso che gli ho dato una forchettata ma al primo assaggio :D)
E’ semplice e veloce:
Dosi x 2:
1 confezione di salmone scozzese affumicato a listarelle (ca. 200 g)
1 cipolla piccola
2 uova
sale
pepe
poca panna (io uso la Provamel, panna di soya)
Ho fatto un soffritto velocissimo con la cipolla e il salmone e l’ho reso cremoso con una cucchiaiata di panna. Ho sbattuto i due tuorli e anche lì ho aggiunto sale (poco), pepe e poca panna (un paio di cucchiai): questo perchè non amo nè che l’uovo rimanga semicrudo nè l’effetto frittata che si crea se cerchi di farlo cuocere di più. Insomma, sto dicendo ai puristi che lo so che in teoria sulla carbonara non ci va la panna!!!
Nel frattempo ho cotto la pasta (con pochissimo sale: il salmone è salatissimo) e non potevo non usare gli spaghetti della Garofalo per questa ricetta domenicale!
Ho versato la pasta scolata al dente (e questa pasta tiene la cottura in modo superbo), l’ho ripassata nel soffritto di salmone, ho versato i tuorli e ho mescolato velocemente, dopodichè ho spento e ho continuato a mescolare.
E’ venuta perfetta, cremosa come la volevo ma con l’uovo decisamente cottoò.
L’accoppiata mi è piaciuta moltissimo…..e il Ciriaco ha dovuto ammettere che nelle situazioni di emergenza sono pronta a tutto!!!!